Aggiornamento del 11 aprile 2020 ore 19
E’ terminata alle ore 18.00 di oggi, sabato 11 aprile, la presentazione delle domande per i buoni spesa (come previsto dall’avviso dell’8 aprile del Comune di Prato).
Sono state presentate 5.757 domande protocollate e completate.
Gli uffici dei servizi sociali sono al lavoro per effettuare le verifiche con le banche dati a disposizione del Comune (es. anagrafe).
La graduatoria sarà pubblicata mercoledì 15 aprile sul sito istituzionale.
I prossimi giorni festivi saranno utilizzati per portare a termine la preparazione della graduatoria degli aventi diritto ai buoni spesa finanziati con le risorse dell’ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Protezione Civile, n. 658 del 29.03.2020.
Per il Comune di Prato è stato messo a disposizione quasi un milione di euro.
Si raccomanda a tutti coloro che hanno presentato domanda di conservare con la massima cura il numero della domanda che sarà indispensabile per poter consultare la graduatoria; per coloro che saranno ammessi al beneficio il numero della domanda è necessario anche per ottenere il buono spesa.
Come già detto il 15 aprile sarà resa nota la graduatoria tramite pubblicazione, sul sito del Comune di Prato, dell’elenco dei beneficiari.
I beneficiari saranno resi anonimi perché sarà pubblicato il numero della domanda e non nome e cognome.
Ai fini dell’avvenuta comunicazione, fa fede la pubblicazione sul sito del Comune di Prato dell’elenco dei beneficiari associato al proprio codice domanda.
Aggiornamento del 11 aprile 2020 ore 18
E’ CHIUSA la presentazione delle domande per i buoni spesa per le famiglie residenti in emergenza alimentare.
Aggiornamento del 11 aprile 2020 ore 15
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPCM 10 aprile 2020, che proroga le restrizioni al 3 maggio 2020.
Testo integrale del Decreto. Ci sono 5 allegati:
Allegato 1 – commercio al dettaglio consentito;
Allegato 2 – servizi alla persona consentiti;
Allegato 3 – codice ATECO e descrizione delle attività consentite;
Allegato 4 – misure igienico-sanitarie individuali;
Allegato 5 -misure obbligatorie per gli esercizi commerciali.
Aggiornamento del 10 aprile 2020
ore 20.40
Alle 19.30 il Presidente Conte ha annunciato in conferenza stampa la proroga delle restrizioni fino al 3 maggio 2020.
È necessario continuare a tenere un comportamento rigoroso rimanendo a casa e rispettando il distanziamento sociale se si esce per necessità inderogabili, ragioni di lavoro e di salute.
Si ricorda che nei giorni di Pasqua e Pasquetta sono chiusi per ordinanza regionale tutte le attività ad eccezione di edicole, farmacie e parafarmacie e che sono invece intensificati i controlli in tutto il territorio.
Sul sito del Governo è disponibile il video della conferenza stampa.
ore 19.40
Ricordiamo che fino a sabato 11 aprile alle ore 18.00 è possibile presentare domanda per i buoni spesa per l’acquisto di beni di prima necessità, destinati a famiglie residenti in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19.
Il servizio telefonico e il servizio online si interrompono entrambi esattamente alle ore 18.00.
Chi sta ancora compilando la domanda quando scattano le ore 18.00 NON potrà inviarla perché il programma informatico CHIUDE automaticamente la possibilità di effettuare l’invio alle ore 18.00 in punto.
Scheda informativa: come fare domanda per i buoni spesa (istruzioni, requisiti ..)
ore 17.05
Il presidente della Regione Toscana Rossi ha firmato un’ordinanza che dispone per la domenica di Pasqua e per il lunedì dell’Angelo, la chiusura, su tutto il territorio regionale, di tutti gli esercizi commerciali della piccola media e grande distribuzione, ad eccezione delle rivendite di giornali, delle farmacie e delle parafarmacie.
Nell’ordinanza si precisa che è fatta salva, nel rispetto della vigente legislazione emergenziale, la sola consegna a domicilio, esclusivamente mediante la prenotazione on-line o telefonica e non presso l’esercizio commerciale, dei generi alimentari e dei beni di prima necessità.
A carico dei trasgressori esercenti l’attività commerciale non consentita, l’Autorità amministrativa potrà applicare la sanzione amministrativa della sospensione dell’attività da 3 a 15 giorni consecutivi.
Comunicato della Regione Toscana su Toscana Notizie
Ordinanza Regione Toscana n. 31 del 10 aprile 2020 (pdf)
ore 11.10
Permesso di soggiorno: per chi aveva già inviato tramite kit postale la richiesta di rinnovo/rilascio/aggiornamento del titolo di soggiorno e fissato un appuntamento in Questura per il fotosegnalamento durante questi giorni di emergenza, l’appuntamento sarà spostato d’ufficio di 10 settimane. Il sistema di Poste dovrebbe inviare ai cittadini un SMS con la nuova data, qualora il messaggio non arrivasse è possibile comunque verificare la nuova convocazione accedendo (con le credenziali stampate sulla ricevuta che consegna poste) sul sito www.portaleimmigrazione.it
ore 9.30
Ricordiamo che sono previste riduzioni per le tariffe dei servizi educativi in seguito alla sospensione delle lezioni per il Covid-19: i costi del trasporto scolastico saranno ridotti in proporzione ai giorni di effettiva utilizzazione del servizio; per la refezione scolastica oltre a non pagare i pasti non consumati, verrà ridotta in proporzione anche la “quota fissa mensile”; la quota di marzo, già addebitata, verrà scontata nei mesi successivi. Per le rette dei nidi comunali non si pagheranno i giorni di sospensione.
ore 9.15
Tutti i cittadini di età pari o superiori a 75 anni potranno ricevere a casa la pensione delegando i Carabinieri. Questo servizio viene svolto a seguito di una convenzione che l’Arma ha sottoscritto con Poste Italiane.
Il servizio potrà essere reso a coloro che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli Uffici Postali, che riscuotono normalmente la pensione in contanti.
Il servizio non potrà essere effettuato per coloro che abbiano già delegato altri soggetti alla riscossione, abbiano un libretto o un conto postale o che vivano con i familiari o comunque questi siano dimoranti nelle vicinanze della loro abitazione.
I pensionati possono contattare il numero verde 800 55 66 70 messo a disposizione da Poste o chiamare la più vicina Stazione dei Carabinieri per richiedere maggiori informazioni. L’Arma dei Carabinieri e Poste Italiane continueranno ad assicurare il servizio di erogazione e consegna al domicilio delle pensioni agli ultra settantacinquenni per l’intera durata dell’emergenza Covid-19.
Ulteriori informazioni sul sito dei Carabinieri
Aggiornamento del 9 aprile 2020
ore 17.10
Il pacco alimentare può essere richiesto al numero verde: 800 301 650 dal lunedì al venerdì con orario 9.00-14.00.
ore 16.35
Firmata l’ordinanza del Presidente della Giunta Regionale Toscana che da oggi, 9 aprile, consente l’attività di commercio al dettaglio di articoli di cartoleria e forniture per ufficio (codice ATECO 47.62.20) e l’attività di commercio al dettaglio di giochi e giocattoli (codice ATECO 47.65) all’interno di attività di vendita di generi alimentari o di altre attività commerciali NON soggette a chiusura, ai sensi dell’Allegato 1 al D.P.C.M. 11 marzo 2020.
Da parte delle attività commerciali soggette a chiusura, invece, la vendita al dettaglio degli stessi articoli può essere svolta esclusivamente per corrispondenza, tramite televisione, con altri sistemi di comunicazione e online.
L’ordinanza consente inoltre alle attività commerciali soggette a chiusura di effettuare la consegna a domicilio e la vendita al dettaglio per corrispondenza, tramite televisione, con altri sistemi di comunicazione e on-line dei prodotti non compresi nell’Allegato 1 al D.P.C.M. 11.03.2020, nel rispetto dei requisiti igienico-sanitari, sia per il confezionamento che per il trasporto e la consegna, evitando contatti personali a distanza inferiore a un metro.
L’ordinanza, infine, consente la vendita di semi, piante e fiori ornamentali, piante in vaso, fertilizzanti e simili anche negli esercizi commerciali alimentari.
L’ordinanza è valida per 90 giorni dal 9 aprile stesso.
Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale Toscana n. 30 del 9.04.2020 (pdf)
ore 16.00
Con ordinanza del 6 aprile la Regione Toscana ha disciplinato le misure derogatorie in materia di smaltimento dei rifiuti prodotti sul territorio regionale. Ulteriori informazioni nella pagina informativa dedicata alle aziende.
ore 13.40
La Regione Toscana ha fornito indicazioni operative, in periodo di emergenza Covid-19, per la sospensione dei termini dei procedimenti e per il differimento dei termini temporali per gli adempimenti previsti nelle autorizzazioni AUA (autorizzazione unica ambientale), AIA (autorizzazione integrata ambientale) e nelle altre autorizzazioni ambientali di competenza regionale. Info di maggiore dettaglio, relative ai singoli procedimenti, sono contenute nella Delibera di Giunta della Regione Toscana n. 434 del 30.03.2020 (pdf).
ore 12.20
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il testo del decreto legge approvato il 6 aprile in Consiglio dei Ministri contenente “Misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato”. Il provvedimento è in vigore da oggi, 9 aprile.
Sul sito del MIUR sono state estratte le principali novità che riguardano le modalità di svolgimento degli Esami di Stato, come funziona l’ammissione all’anno successivo e come sarà avviato il nuovo anno scolastico.
Il comunicato con tutti i contenuti sul sito del MIUR
Testo del Decreto sulle misure per la scuola
ore 11.35
La Regione Toscana ha realizzato un volantino con le indicazioni sul corretto uso delle mascherine e i comportamenti da seguire quando si è in presenza di altre persone.
Ecco cosa dice il volantino:
- Mantieni sempre la distanza sociale di sicurezza.
- Usa la mascherina:
- in presenza di più persone in spazi aperti e chiusi;
- nei mezzi che garantiscono il trasporto pubblico, i taxi e il noleggio con conducente.
- Ricorda che l’uso della mascherina aiuta a limitare la diffusione del virus, ma deve essere adottata in aggiunta al lavaggio delle mani e alle misure di igiene respiratoria.
- È importante indossare e smaltire la mascherina in modo corretto, altrimenti può costituire una fonte di infezione.
- Come si indossa:
- Prima di toccare la mascherina, lavati le mani con acqua e sapone o con il gel alcolico;
- Indossa la mascherina prendendola dalle estremità laterali;
- Copri naso e bocca con la mascherina distendendola bene in modo che aderisca al volto;
- Evita di toccare la mascherina mentre la indossi, se la tocchi, lavati le mani.
- Come si toglie:
- Togli la mascherina prendendola dalle estremità laterali e portandola in avanti;
- Non toccare la parte anteriore della mascherina;
- Lavati le mani con acqua e sapone oppure usa il gel alcolico subito dopo.
Scarica il volantino (png, 174.25 KB) 
ore 10.35
Per facilitare le imprese in questo difficile periodo di emergenza sanitaria, la Camera di Commercio di Prato sta effettuando una ricognizione di tutti gli strumenti agevolativi messi in campo da amministrazioni pubbliche e soggetti privati.
La ricognizione è in costante aggiornamento e rappresenta una sintesi nella quale, per ogni misura agevolativa e compatibilmente con le circolari esplicative diramate, si è cercato di evidenziare obiettivi, destinatari e soggetti referenti presso i quali ottenere maggiori dettagli tecnici ed operativi.
Allo stesso tempo la Camera di Commercio si mette a disposizione delle aziende del territorio pratese per ascoltare e raccogliere le loro esigenze o problematiche che fin da adesso si evidenziano in questa difficile fase emergenziale.
Strumenti agevolativi e questionario per segnalare le necessità delle aziende del territorio (sul sito della Camera di Commercio di Prato)
Aggiornamento dell’8 aprile 2020 ore 18.20
È stata pubblicata l’ordinanza della Regione Toscana che dispone l’utilizzo obbligatorio della mascherina monouso:
– in spazi chiusi, pubblici e privati aperti al pubblico, in presenza di più persone, oltre che nei mezzi di trasporto pubblico locale, nei servizi non di linea taxi e noleggio con conducente;
– in spazi aperti, pubblici o aperti al pubblico.
Resta il vincolo del distanziamento sociale di almeno un metro.
L’uso delle mascherine obbligatorio decorre dal momento in cui il Comune avrà provveduto al completamento della distribuzione delle mascherine fornite dal Sistema Regionale di Protezione Civile.
Fermo restando il rispetto della distanza sociale le disposizioni non si applicano ai bambini di età inferiore ai sei anni e alle persone che non tollerino l’utilizzo delle mascherine a causa di particolari condizioni psicofisiche attestate da certificazione rilasciata medico di medicina generale o pediatra.
ore 17.00
Per poter rispondere alle tante richieste di informazioni e chiarimenti sulla domanda dei buoni spesa l’Urp sarà raggiungibile da oggi fino a sabato 11 aprile in orario 8-18 ai numeri:
0574 1836096 – 800 058850 – 0574 1836013 – 0574 1836099
Si ricorda che chiamando questi numeri non sarà possibile presentare la domanda ma solo verificare se si hanno i requisiti per farla e altri aspetti (es. documenti/dati necessari, come spendere i buoni, ecc.).
ore 12.00
Per i buoni spesa ricordiamo che NON influisce sulla graduatoria l’ordine di arrivo delle domande, non è necessario quindi affrettarsi per la presentazione, ci sono quattro giorni, fino alle ore 18 di sabato 11 aprile (online la domanda può essere fatta 24 ore su 24).
Dalle 9 di questa mattina sono già state completate e correttamente inoltrate oltre 160 domande.
Ci sono 16 linee attive con operatore per il call center (dalle 8 alle 18) e altre 48 per gestire la coda, se la vostra chiamata è oltre la sessantaquattresima contemporanea il call center potrebbe sembrare non funzionante mentre invece è troppo lunga la coda.
La procedura online è funzionante, possono essere presentate contemporaneamente circa 300 domande, ma gli accessi contemporanei al momento sono molti di più, è necessario attendere prima di ricollegarsi.
Abbiamo notato alcuni errori frequenti nella compilazione della domanda online che possono creare delle difficoltà, li segnaliamo per porre attenzione:
1. al momento dell’accesso il numero della carta d’identità deve essere scritto senza spazi;
2. al momento dell’accesso è indispensabile scrivere prima il cognome poi il nome;
3. per spostarsi indietro nella procedura NON DEVE essere utilizzato il tasto back del browser ma i passi disponibili a destra nella procedura;
4. per caricare fronte e retro del documento di identità si devono usare file non troppo pesanti, si consiglia di rimanere sotto 1 MB;
5. al momento dell’inserimento dei recapiti attenzione a scrivere il numero di cellulare, è necessario per ricevere SMS (non va bene il telefono dell’abitazione);
6. l’indirizzo e-mail deve essere scritto senza spazi;
7. molte persone si rendono conto di non avere i requisiti solo dopo aver fatto l’accesso alla procedura, pertanto prima di telefonare o accedere alla procedura on line si consiglia di consultare l’elenco dei requisiti per richiedere il buono spesa. Questi tentativi fanno rallentare il servizio.
Aggiornamento del 7 aprile 2020
ore 20.10
Da domani, mercoledì 8 aprile ore 9.00, fino a sabato 11 aprile alle 18.00 sarà possibile chiedere i buoni spesa per l’acquisto di beni di prima necessità destinati alle famiglie residenti in difficoltà economica a causa degli effetti derivanti dall’emergenza Coronavirus Covid-19.
I residenti a Prato in difficoltà economica potranno inviare la domanda autonomamente tramite servizio online oppure con l’aiuto di un operatore contattando telefonicamente il call center 800 270157. L’operatore può sia dare informazioni che compilare la domanda per il cittadino che deve aver preparato anticipatamente tutti i documenti necessari. Il call center è attivo dalle 8.00 alle 18.00 (l’8 aprile sarà attivo dalle ore 9.00).
Per conoscere i requisiti, le modalità per la presentazione della domanda e i documenti necessari consulta la scheda informativa con i dettagli e il testo integrale dell’avviso.
Scheda informativa “Come fare la richiesta dei buoni spesa emergenza Covid-19”
Testo integrale dell’avviso
Una parte delle risorse economiche a disposizione del Comune di Prato saranno destinate all’acquisto e distribuzione di pacchi alimentari da erogare ai cittadini domiciliati, comunque presenti anche se non residenti, in collaborazione con l’associazionismo locale. I dettagli per questo ulteriore aiuto saranno forniti al più presto sul sito comunale.
Aggiornamento del 7 aprile 2020
ore 13.25
Da oggi i collaboratori sportivi potranno presentare domanda a Sport e Salute SpA per ricevere l’indennità di 600 euro prevista dal Decreto Legge “Cura Italia” per il mese di marzo 2020.
È online il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze di concerto con il Ministro per le politiche giovanili e lo sport (versione pdf) con le modalità di presentazione delle domande per il riconoscimento dell’indennità prevista per i collaboratori sportivi (comma 1 dell’articolo 96 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18. 2).
Possono richiederla i titolari di rapporti di collaborazione, già in essere alla data del 23 febbraio 2020 e ancora pendenti al 17 marzo 2020, data di entrata in vigore del Decreto Legge “Cura Italia”. Prevista priorità per i collaboratori sportivi che nel periodo d’imposta 2019 non abbiano percepito compensi superiori a 10.000 euro complessivi.
La domanda dovrà essere compilata esclusivamente attraverso la piattaforma online che sarà attiva dalle ore 14.00 di oggi, martedì 7 aprile, sul sito di Sport e Salute.
Tutte le informazioni necessarie per presentare la domanda
Articolo sul sito Ufficio sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Aggiornamento del 6 aprile 2020
ore 19.05
Il bando per chiedere al Comune di Prato i buoni spesa sarà pubblicato sul sito istituzionale mercoledì mattina 8 aprile (poco dopo le 9.00).
Contestualmente alla pubblicazione del bando sarà aperta la possibilità di presentare domanda.
La domanda potrà essere presentata con due diverse modalità:
- Online, il cittadino può presentarla autonomamente tramite un servizio interattivo appositamente realizzato dal Sistema Informatico comunale;
- Facendosi aiutare da un facilitatore contattabile telefonicamente (le telefonate saranno registrate).
Sul sito comunale quindi ci saranno:
- il bando, da leggere con attenzione perché contiene requisiti, criteri e tempi;
- una pagina di spiegazione per aiutare a comprendere con chiarezza requisiti e modalità;
- l’elenco degli esercizi commerciali che hanno aderito all’iniziativa.
L’elenco degli esercizi commerciali è particolarmente importante perché facendo la domanda i cittadini devono indicare anche in quale esercizio commerciale (massimo due) desiderano spendere l’eventuale buono spesa, se concesso.
ore 17.30
Inizierà domani, martedì 7 aprile, la distribuzione delle mascherine ai cittadini di Prato da parte del Comune. Per completare la distribuzione ci vorranno alcuni giorni.
La consegna sarà effettuata con modalità porta a porta, con incassettamento postale. L’operatore che effettua la consegna suonerà il campanello per avvertire almeno una delle famiglie di aver messo in cassetta le mascherine. Gli operatori NON DEVONO e NON POSSONO entrare in casa.
I cittadini non devono firmare niente e non devono dare niente all’operatore.
Questo è molto importante per evitare truffe e raggiri.
Per ciascun nucleo familiare saranno consegnate 5 mascherine. Le mascherine saranno consegnate anche ai domiciliati a Prato, non residenti.
I volontari del sistema di protezione civile sono già a lavoro per preparare i pacchetti da consegnare alle famiglie.
Si ricorda l’invito a restare a casa ed uscire solo per motivi di comprovata necessità, per lavoro e per motivi di salute.
Aggiornamento del 5 aprile 2020
ore 22.00
Oggi sono arrivate in regione 10 milioni di mascherine che il Presidente Rossi ha fatto acquistare per distribuirle, in base al numero di abitanti, a tutti i Comuni della Toscana.
Nei prossimi giorni, una volta arrivate le mascherine, il Comune di Prato provvederà a fare dei pacchetti piccoli che possano essere distribuiti, in modo capillare, tra i più di 80.000 nuclei familiari della nostra città.
Devono ancora essere decise e organizzate le modalità di distribuzione.
Tutte le informazioni saranno pubblicate sul sito istituzionale del Comune di Prato.
ore 19.35
L’attuale diffusione del Covid-19 è il risultato della trasmissione da uomo a uomo. Ad oggi, non ci sono prove che gli animali da compagnia possano diffondere il virus. Pertanto, non c’è nessuna giustificazione nell’adottare misure contro gli animali da compagnia che possano comprometterne il benessere. Ricordiamo inoltre che abbandonare un animale o tenerlo in cattive condizioni è un reato.
In questo momento di difficoltà e isolamento è ancora più importante il beneficio psicofisico e antistress che avere un animale in casa regala a tutti i componenti della famiglia, grandi e piccini.
È comunque buona norma adottare anche con i propri animali le misure igieniche raccomandate da medici e veterinari, tra cui per esempio lavarsi le mani prima e dopo essere stati a contatto con loro, evitare di baciarli o farsi leccare.
Il Ministero della salute ha riepilogato dei consigli utili da seguire
ore 19.20
In Toscana è avviata anche la dematerializzazione delle ricette rosse.
Dopo la dematerializzazione delle ricette bianche “promemoria”, e dopo aver esteso il servizio anche ai medici specialisti, nei primi giorni della prossima settimana il sistema andrà a regime e sarà quindi possibile ricevere per sms i codici delle ricette anche per le categorie di farmaci destinati prevalentemente a pazienti affetti da patologie croniche.
La Regione completa l’offerta attivando anche l’invio delle cosiddette “ricette rosse” per evitare al massimo gli spostamenti verso gli ambulatori.
Ulteriori informazioni su come funziona
Aggiornamento del 4 aprile 2020
ore 19.00
L’attuale situazione in cui ci troviamo comporta un forte cambiamento degli stili di vita, in primo luogo per quel che riguarda la possibilità di fare attività motoria, ma anche per il controllo delle abitudini alimentari. Prestare attenzione, anche in questa situazione, al mantenimento di un equilibrato stile di vita è importante per salvaguardare la salute psicofisica. Il Ministero della Salute ha pubblicato semplici consigli e pratiche indicazioni da seguire.
Covid-19, come seguire stili di vita corretti anche restando in casa (Ministero della Salute Nuovo Coronavirus)
ore 18.50
La Regione Toscana ha deciso di mettere ordine nel campo dei test sierologici, anche per arginare le notizie circolate in questi giorni sui test sierologici che alcune aziende sanitarie private sarebbero disposte a eseguire a pagamento. Con ordinanza regionale è stabilito che in Toscana i test sierologici rapidi (Covid-19) devono essere effettuati:
- a chi appartiene alle categorie con maggior rischio espositivo;
- su richiesta del medico o pediatra di famiglia, ai singoli individui che manifestino sintomi di infezione da Covid-19.
Quanto ai test sierologici rapidi fatti dai privati, l’ordinanza dice chiaramente che, anche a causa della scarsità dei test sierologici rapidi a disposizione, è fatto divieto di procedere all’effettuazione dei test al di fuori degli ambiti indicati dall’ordinanza stessa. E stabilisce che, nel caso vengano prese iniziative diverse, venga adottata ogni misura correttiva necessaria, compresa la proposizione da parte del presidente della Regione al capo dipartimento della Protezione civile, della requisizione dei test sierologici rapidi dei laboratori privati.
Ordinanza Regione Toscana del 3 aprile 2020 (28.01 KB) 
Comunicato della Regione Toscana (sito ufficiale)
Aggiornamento del 2 aprile 2020
ore 16.55
Online le indicazioni su come TAXI e NCC (Noleggio con conducente) possono comunicare al SUEAP di fare da vettore per la consegna a domicilio dei beni di prima necessità a Prato.
ore 13.35
Pubblicato l’avviso del Comune di Prato rivolto alle attività commerciali di beni di prima necessità interessate a sottoscrivere convenzione con il Comune per i buoni spesa Emergenza Covid-19 da distribuire alle famiglie.
Gli esercenti devono inviare domanda e allegati tramite PEC (posta elettronica certificata) entro il 5 aprile 2020.
Testo integrale dell’avviso e modulistica
Comunicato stampa
Attenzione: per i cittadini che hanno bisogno dei buoni spesa sarà pubblicato un apposito bando la prossima settimana.
Aggiornamento del 1 aprile 2020 ore 20.50
Nuovo DPCM (decreto Presidenza Consiglio dei Ministri) firmato dal Presidente Conte che proroga TUTTE le restrizioni e le chiusure e le sospensioni già adottate fino al 13 aprile 2020.
Conferenza stampa di Conte (sito Governo)
Aggiornamento del 1 aprile 2020 ore 13.50
Era prevista per oggi la pubblicazione sul sito del SUEAP delle informazioni dettagliate sulla comunicazione al Comune per fare richiesta di esercitare a Prato il servizi di trasporto di beni di prima necessità da parte di taxi e noleggio con conducente.
E’ necessario invece aspettare ancora almeno un giorno perché non è ancora stata pubblicata la delibera della Giunta regionale che consente questa deroga per il periodo di emergenza Coronavirus.
Aggiornamento del 1 aprile 2020 ore 11.40
Per i buoni spesa il Comune di Prato preparerà un modulo specifico, nei prossimi giorni saranno fornite tutte le informazioni sui criteri di assegnazione. Modulo e modalità per la richiesta saranno pubblicati sul sito comunale.
I moduli attualmente in circolazione non sono quelli che saranno utilizzati per il Comune di Prato, sono delle linee guida. Ulteriori dettagli sul comunicato stampa del Comune rilasciato questa mattina
Aggiornamento del 31 marzo 2020
ore 16.30
Taxi e aziende di noleggio con conducente potranno fare servizio di consegna a domicilio di beni di prima necessità.
L’autorizzazione è arrivata dalla Giunta regionale toscana che ha stabilito la possibilità – in via temporanea e solo per il periodo dell’emergenza da Coronavirus – per taxi e noleggio con conducente, di fare da vettore per la consegna a domicilio, prelevando i beni di prima necessità direttamente da produttori, commercianti o altri operatori abilitati e recapitandoli presso il portone o l’accesso carrabile o pedonale della casa del destinatario. Massima attenzione al rispetto assoluto delle norme di sicurezza per il Coronavirus.
I Taxi e le aziende che vogliono attivare il servizio devono fare una comunicazione per posta elettronica certificata al Comune di Prato: PEC comune.prato@postacert.toscana.it indicando:
- denominazione impresa;
- data inizio del servizio;
- il riferimento alla autorizzazione/licenza di esercizio;
Domani, 1 aprile, maggiori informazioni saranno pubblicate sul sito del SUEAP di Prato.
ore 13.55
Sul sito SUEAP nella pagina dedicata al riepilogo delle informazioni per le aziende sono state riportate le indicazioni sulle sanzioni applicate alle imprese che violano la sospensione imposta dal DPCM del 22 marzo 2020, come recepita con Decreto Legge 25 marzo, n. 19.
ore 12.30
Il decreto legge 17 marzo 2020, n. 18 (cosiddetto “Cura Italia”) attribuisce all’INPS il compito di attuare le misure disposte dal Governo a sostegno di famiglie, lavoratori e imprese individuali.
Sul sito INPS è possibile richiedere:
Tutte le misure previste dal Decreto Cura Italia sono dettagliate nel comunicato della Presidenza del Consiglio.
Aggiornamento del 30 marzo 2020
ore 20
Il Governo sta distribuendo ai Comuni somme ulteriori per poter dare un aiuto immediato – in buoni spesa – alle famiglie in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19.
Come da decreto si tratta di circa 400 milioni per tutto il Paese.
Il Comune di Prato si è già attivato per gestire l’acquisizione dei buoni spesa da distribuire; devono anche essere decisi i criteri e le modalità per individuare i beneficiari, come fare la richiesta ecc. Dunque è indispensabile aspettare qualche giorno.
Tutte le informazioni saranno pubblicate sul sito istituzionale del Comune di Prato.
ore 14.25
In questi giorni è ancor più indispensabile fare attenzione alle notizie false, cosiddette “fake news”, per evitare truffe.
Affidatevi sempre a fonti verificate rilasciate dalle istituzioni Governo, Regione, Comune.
Se vedete in circolazione materiale cartaceo e siete in dubbio sulla sua veridicità verificate sempre sui siti web istituzionali degli enti (per esempio: www.governo.it, www.salute.gov.it, www.interno.gov.it, www.regione.toscana.it, sito del proprio Comune) oppure contattate direttamente gli uffici relazione con il pubblico dei vari enti.
In caso di truffe rivolgetevi alla Polizia di Stato https://www.commissariatodips.it/
Aggiornamento del 28 marzo 2020
ore 19.05
Il Comune di Prato mette a disposizione, da lunedì 30 marzo, un nuovo servizio per i cittadini di Prato che si trovano in quarantena a causa del Coronavirus e quindi impossibilitati a portare fuori il proprio animale.
L’attivazione del servizio riguarda la necessità di far uscire il cane per l’espletamento dei propri bisogni fisiologici (cittadini in abitazioni prive di spazi aperti, giardini, cortili, balconi o con spazi non accessibili, es. spazi comuni condominiali).
Il servizio viene effettuato dall’Associazione “Amici di Fido” appositamente incaricata dal Comune di Prato.
Per chiedere all’Associazione l’attivazione del servizio per portare fuori il proprio animale i cittadini in quarantena devono chiamare il numero di cellulare 3384449282 dalle 8 alle 20 di ogni giorno.
Il cittadino deve fornire queste informazioni:
- specie, razza e taglia del pet;
- indole e età dell’animale;
- abitudini e atteggiamento verso gli estranei
- indirizzo e l’eventuale possibilità di portare l’animale nella zona circostante (aree verdi).
Considerando che tra volontario ed utente non dovrà esserci alcun contatto, per il volontario che si reca presso il domicilio della persona per il ritiro del pet è necessario la rigorosa applicazione delle precauzioni di cui all’allegato 1 del DPCM 8.03.2020 e cioè mantenere la distanza di sicurezza di almeno un metro, ed utilizzare i DPI (mascherina chirurgica, guanti e calzari).
Prima di presentarsi presso l’abitazione il volontario si metterà in contatto telefonico con il proprietario dell’animale per concordare nel dettaglio le modalità di consegna del pet.
Le regole del servizio sono contenute nelle “linee guida per la gestione delle problematiche legate agli animali d’affezione durante l’emergenza Covid-19 (59 KB)
” pubblicate dal dipartimento di prevenzione della Azienda Sanitaria (Area funzionale Sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria).
ore 12.30
Supporto psicologico
Il momento che stiamo affrontando è nuovo e difficile per tutti anche sul fronte psicologico. Da lunedì si aggiunge un quarto servizio di consulenza telefonica per chi ha necessità di supporto.
Da lunedì 30 marzo Ausl Toscana Centro e SDS area pratese, grazie alla collaborazione degli psicologi di Prato, attivano un servizio di ascolto e supporto psicologico qualificato alle persone che in questo momento si trovano in isolamento domiciliare o in quarantena.
Ecco l’elenco degli studi pronti ad accogliere e ad ascoltare chi telefonerà:
- Centro Cosmo: tel. 345 5945521; martedì ore 9-11 e mercoledì ore 15-17
- Studi Medici Life: tel. 320 2532314; sabato ore 14.30-16.30
- Centro Medico Gynaikos: tel.348 8406384; lunedì ore 10-12, mercoledì ore 16-18 e venerdì ore 10-12
- Istituto IAMA: tel. 333 1647362; mercoledì ore 10-12 e giovedì ore 10-12
- Polo Psicodinamiche inviando un WhatsApp Business al numero 0574-603222 oppure WhatsApp aziendale al numero 371-3105504. Sarete poi richiamati.
Riepiloghiamo anche i servizi già attivi in precedenza
Per gli anziani che vivono soli servizio della Misericordia con vigilanza attiva telefonica nei confronti degli utenti del telesoccorso, degli anziani seguiti con assistenza domiciliare e degli anziani che sono stati segnalati, così da alleviare le problematiche della solitudine. Disponibile anche il numero verde attivato dal Comune con il coordinamento regionale e le associazioni del territorio.
Telefono Amico Italia centro di Prato (facente parte dell’IFOTES con sede a Ginevra), per cui chiunque si trovi in un momento di crisi può parlare con una voce amica e anonima facendo il numero unico nazionale 199 284 284 dalle ore 10 alle 24 ed il numero 0574 32777 dalle ore 16 alle 20.30.
L’Ordine degli psicologi della Toscana ha attivato un numero dedicato sia per gli psicologi stessi, sia per il personale sanitario ma aperto a tutti i cittadini. Chiamando il numero 331 6826935 dalle 9 alle 19.
Supporto psicologico a tutto il personale sanitario e socio sanitario del territorio pratese (medici, operatori RSA, operatori delle strutture residenziali e semiresidenziali, assistenti sociali, etc) attivo il numero 0574 807901 dal lunedì al venerdì dalle 13 alle 15 e il sabato dalle 10 alle 12.
Aggiornamento del 27 marzo 2020 ore 13.55
Ci sarà più tempo per richiedere il rinnovo dei bonus nazionali sui consumi di elettricità e gas per le famiglie in difficoltà economica. È quanto ha stabilito ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) in materia di emergenza Covid-19.
Le misure adottate da ARERA tengono conto delle difficoltà logistiche che i cittadini potrebbero incontrare in questo momento nel presentare la domanda di rinnovo.
Ulteriori informazioni nella sezione dedicata proroghe e scadenze
Aggiornamento del 27 marzo 2020 ore 12.40
Tutti i permessi di soggiorno in scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020 vengono prorogati di validità fino al 15 giugno 2020, dando la possibilità ai titolari di poter effettuare la domanda di rinnovo dopo tale data.
Circolare ministeriale 23308 del 21.03.2020
Aggiornamento del 26 marzo 2020 ore 17
La SDS – Società della Salute area pratese, ha pubblicato un riepilogo dei numeri di telefono a cui i cittadini possono rivolgersi per chiedere un aiuto, per la spesa o la consegna di farmaci, in ognuno dei sette Comuni della nostra provincia. Per ogni Comune è presente la tipologia di aiuto possibile e il link al dettaglio.
Aggiornamento del 26 marzo 2020 ore 15.30
Il 24.3.2020 il ministero delle infrastrutture e dei trasporti attraverso l’avviso all’utenza “Coronavirus n. 11” ha aggiornato l’elenco delle formalità che beneficiano delle proroghe del decreto legge 18/2020.
Per ogni documento, permesso, certificato, adempimento è indicato il periodo di scadenza originario ( o il periodo in cui ricadeva la data di scadenza originaria) e la nuova data di scadenza. L’avviso riguarda Conducenti, Nautica, Veicoli e Sportello Telematico dell’Automobilista.
Avviso all’Utenza “Coronavirus -n.11” (537.06 KB)
Aggiornamento del 26 marzo 2020 ore 12.15
Con decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 25/03/2020 sono state apportate modifiche all’elenco delle attività produttive industriali e commerciali che è possibile mantenere attive.
Alle imprese che non erano state sospese dal DPCM 22 marzo 2020 e che devono sospendere la propria attività, sarà consentita la possibilità di ultimare le attività necessarie alla sospensione, inclusa la spedizione della merce in giacenza, fino alla data del 28 marzo 2020.
Aggiornamento del 26 marzo 2020 ore 11
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto legge 25 marzo 2020, n. 19 “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19” che riordina la normativa di emergenza sul Coronavirus.
Aggiornamento del 25 marzo 2020 ore 13.50
Nella prossima seduta di Consiglio Comunale verranno adottati dei provvedimenti per rimandare le scadenze di pagamento dei seguenti tributi comunali: TARI, COSAP, CIMP (imposta pubblicità), imposta di soggiorno già riscossa. Ulteriori dettagli nella pagina informativa dedicata a proroghe e scadenze.
Aggiornamento del 25 marzo 2020 ore 13.00
Estra spa comunica che non sarà applicato nessun interesse di mora per i ritardati pagamenti delle bollette. Alle bollette del gas e dell’energia elettrica scadute o in scadenza tra il 9 marzo e il 20 aprile, non saranno applicati gli interessi di mora normalmente previsti, a condizione che il pagamento venga effettuato entro la data del 30 aprile. La società offre inoltre la possibilità di rateizzare le medesime bollette, anche nel caso siano già scadute.
Ulteriori informazioni sul sito di Estra SpA
Aggiornamento del 24 marzo 2020
ore 19.30
Alle 18.30 nuova conferenza stampa del Presidente del Consiglio Conte. Ha annunciato che saranno elevate multe da 400 a 3.000 euro per chi non rispetta le regole anti-contagio. Chiunque – su tutto il territorio nazionale – sia sottoposto a controllo da parte delle forze dell’ordine, se non è in grado di dimostrare la effettiva necessità dello spostamento sarà multato. Se chi è multato è alla guida di un veicolo la multa potrà essere aumentata di un terzo.
Il Presidente ha anche smentito una bufala in circolazione sui social e sul web:
NON è vero che le misure restrittive saranno prorogate fino al 31 luglio 2020. Si tratta di una notizia falsa: la data del 31 luglio si riferisce alla scadenza dei sei mesi dello “stato di emergenza“, dichiarato dal Governo in data 31 gennaio 2020, cioè quando ci sono state le dichiarazioni sull’emergenza sanitaria da parte dall’OMS Organizzazione mondiale della sanità.
ore 9.45
Alia servizi ambientali spa comunica che in relazione alle misure di contenimento del Covid-19, da oggi, 24 marzo, non sarà possibile prenotare il ritiro ingombranti a domicilio per le utenze domestiche previo appuntamento.
Analogamente viene sospesa la raccolta degli abiti usati e pertanto non saranno accessibili per gli utenti i contenitori stradali dedicati alla raccolta degli abiti.
Ulteriori informazioni sul sito di Alia servizi ambientali spa
ore 9.20
Aggiornato modulo per autocertificazione spostamenti.
Aggiornamento del 23 marzo 2020 ore 13.20
Mascherine: comunicazioni per le aziende
Le aziende che volessero produrre mascherine possono far riferimento all’ordinanza regionale n. 17 del 19 marzo, seguendo le specifiche tecniche e le modalità riportate anche negli allegati.
Inoltre la Regione Toscana fa un appello alle imprese attualmente chiuse per effetto del decreto e che hanno mascherine che al momento non utilizzano. La Regione chiede di prestare al sistema sanitario toscano le mascherine attualmente non utilizzate attraverso Estar.
La Regione restituirà i dispositivi quando ci saranno approvvigionamenti più costanti.
Ulteriori dettagli sul sito della Regione Toscana
Aggiornamento del 23 marzo 2020 ore 11.50
Il SUEAP (Sportello unico edilizia e attività produttive) segnala ulteriori approfondimenti sulla sospensione dei termini nei procedimenti amministrativi ed effetti degli atti amministrativi, in particolare per le attività commerciali, la somministrazione di alimenti e bevande e l’edilizia.
Aggiornamento del 22 marzo 2020
ore 22.15
Con decreto firmato oggi dal Presidente del Consiglio, sono sospese tutte le attività produttive industriali e commerciali, ad eccezione di quelle considerate essenziali elencate nell’allegato 1 del decreto.
Le imprese le cui attività sono sospese dal decreto possono completare le attività necessarie alla sospensione entro il 25 marzo 2020, compresa la spedizione della merce in giacenza.
Le disposizioni del presente decreto sono efficaci fino al 3 aprile 2020.
Testo integrale del decreto (sito Governo)
si consiglia vivamente la lettura attenta di tutto il decreto e dell’allegato
Allegato 1 – Elenco attività essenziali (non sospese) (59.75 KB) 
È sempre consentita l’attività di produzione, trasporto, commercializzazione e consegna farmaci, tecnologia sanitaria e dispositivi medico-chirurgici nonché di prodotti agricoli e alimentari. Resta altresì consentita ogni attività comunque funzionale a fronteggiare l’emergenza.
Attenzione:
Sono prorogate al 3 aprile anche le disposizioni previste dal DPCM 11 marzo 2020 e dall’ordinanza del Ministro della salute del 20 marzo 2020 (la scadenza precedente era il 25 marzo 2020).
Il decreto ingloba anche l’ordinanza sugli spostamenti rafforzandola perché vieta anche il rientro al proprio domicilio o residenza se in un Comune diverso da quello in cui ci si trova attualmente salvo per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute.
ore 18.00
Da oggi 22 marzo è fatto divieto a tutte le persone di spostarsi o di trasferirsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello in cui si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute.
Aggiornamento del 21 marzo ore 23.50
Il Presidente Conte poco fa ha annunciato ulteriori restrizioni per contrastare la diffusione del Covid-19.
Rimarranno comunque aperti supermercati, negozi generi alimentari, farmacie. Si richiede calma, non c’è ragione di creare code che non si giustificano affatto, saranno garantiti gli approvigionamenti.
Daremo maggiori informazioni quando uscirà l’atto ufficiale.
Dichiarazioni di Conte del 21 marzo (sito Governo)
Aggiornamento del 21 marzo ore 12.30
Con ordinanze del Sindaco sono CHIUSI, da oggi e fino a nuova disposizione:
- tutti i Fontanelli di acqua di alta qualità di Prato; Publiacqua provvederà alla chiusura dell’erogazione e all’affissione dell’ordinanza.
- tutti gli orti sociali e gli orti urbani del nostro Comune;
La chiusura di questi importanti servizi si è resa indispensabile per il mancato rispetto delle regole da parte di alcuni utenti.
Aggiornamento del 21 marzo ore 8.40
Ulteriori restrizioni con ordinanza del Ministro della salute. In vigore fino al 25 marzo:
- è vietato l’accesso ai parchi, ville, aree gioco e giardini pubblici;
- non è consentito svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto; resta consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, purché nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona;
- sono chiusi gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, posti all’interno delle stazioni ferroviarie e lacustri, nelle aree di servizio e rifornimento carburante, con esclusione di quelli situati lungo le autostrade, che possono vendere solo prodotti da asporto da consumarsi al di fuori dei locali;
- nei giorni festivi e prefestivi, nonché in quegli altri che immediatamente precedono o seguono tali giorni, è vietato ogni spostamento verso abitazioni diverse da quella principale, comprese le seconde case utilizzate per vacanza.
Aggiornamento del 20 marzo ore 19.15
La Asl ha comunicato che un anziano ospite della Rsa Casa Serena di Prato, che si trova in via Chiarugi 6 a Mezzana, è risultato positivo al Coronavirus.
Pertanto il Sindaco ha firmato un’ordinanza che impone l’isolamento fiduciario di tutti coloro che hanno avuto un contatto con la Rsa dal 4 al 18 marzo 2020, con particolare riferimento ai giorni del 16 e 17 marzo 2020 (ultimi due giorni prima dell’insorgere dei sintomi della malattia).
In attesa della conclusione dell’inchiesta epidemiologica attivata dalla ASL Toscana Centro, tesa ad accertare l’identità dei singoli individui per le eventuali ulteriori disposizioni di quarantena, tutti coloro che sono stati nella struttura devono quindi mettersi in autoisolamento.
Testo integrale dell’ordinanza del Sindaco (94.38 KB) 
Aggiornamento del 20 marzo ore 18.30
Supporto psicologico
Il momento che stiamo affrontando con l’emergenza Coronavirus è nuova per tutti, anche sul fronte psicologico. Per questo anche a Prato sono attivi servizi di consulenza telefonica per chi ha necessità, a seconda delle esigenze.
Per gli anziani che vivono soli, la sezione femminile della Misericordia continua il servizio di vigilanza attiva telefonica nei confronti degli utenti del telesoccorso, degli anziani seguiti con assistenza domiciliare e degli anziani che sono stati segnalati, così da alleviare le problematiche della solitudine. Inoltre la sezione femminile gestisce il Telefono Amico Italia centro di Prato (facente parte dell’IFOTES con sede a Ginevra), per cui chiunque si trovi in un momento di crisi può parlare con una voce amica e anonima facendo il numero unico nazionale 199 284 284 dalle ore 10 alle 24 ed il numero 0574 32777 dalle ore 16 alle 20.30.
L’Ordine degli psicologi della Toscana ha attivato un numero dedicato sia per gli psicologi stessi, sia per il personale sanitario ma aperto a tutti i cittadini. Chiamando il numero 331 6826935 dalle 9 alle 19 è possibile avere un supporto psicologico per affrontare questo momento particolare.
Infine per dare supporto psicologico a tutto il personale sanitario e socio sanitario del territorio pratese (medici, operatori RSA, operatori delle strutture residenziali e semiresidenziali, assistenti sociali, etc) da lunedì 23 marzo sarà attivato il numero 0574 807901 dal lunedì al venerdì dalle 13 alle 15 e il sabato dalle 10 alle 12. Il servizio verrà garantito da un medico psichiatra e da uno psicologo ed è finalizzato a sostenere emotivamente gli operatori che quotidianamente si confrontano con l’emergenza, oltre che a prevenire e trattare eventuali quadri critici emotivi.
Sanificazione scuole
Previsto dal Decreto Cura Italia uno specifico straordinario finanziamento per la pulizia e la sanificazione delle scuole statali di ogni ordine e grado, che sono di competenza degli istituti scolastici autonomi.
Gli asili nido e le scuole comunali dell’infanzia, che come gli altri beneficeranno del finanziamento, sono già state sanificate e lo saranno nuovamente il giorno lavorativo prima della riapertura.
Aggiornamento del 20 marzo ore 13.35
In questa situazione di emergenza sanitaria il Governo ha deciso di posticipare varie scadenze per evitare spostamenti e l’accesso agli uffici. La proroga ha anche lo scopo di permettere agli enti di organizzarsi al meglio per la gestione della situazione in corso. Riepilogo delle principali proroghe.
Aggiornamento del 20 marzo ore 11.00
Da lunedì 23 marzo l’Ufficio Relazioni con il Pubblico – URP Multiente di piazza del Comune, 9 rimarrà chiuso al pubblico.
Il servizio di informazione e comunicazione ai cittadini svolto dall’URP verrà comunque garantito in telelavoro con la risposta telefonica ai numeri 800 058850 e 0574 1836096 e il contatto via mail all’indirizzo urpmultiente@po-net.prato.it.
Per i soli servizi indifferibili (restituzione patenti e legalizzazioni urgenti) è possibile rivolgersi alla Prefettura.
Aggiornamento del 19 marzo 2020
ore 18.40
In questo momento di emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del Coronavirus Covid-19, molte realtà si sono attivate per cercare di aiutare le persone più a rischio o più sole. Uno dei servizi essenziali attivati è la consegna di farmaci.
Oltre al numero verde 800 301650 attivato dal Comune di Prato, dedicato ad anziani, disabili e invalidi privi di rete familiare, sono a disposizione altri servizi per i più deboli.
ore 18.10
Per i residenti a Prato momentaneamente all’estero in paesi non raggiungibili via terra
Chi si trova in paesi non raggiungibili via terra e deve tornare a Prato ma non riesce a farlo (causa voli soppressi) può scrivere al Gabinetto del Sindaco gabinetto.sindaco@comune.prato.it allegando documento di riconoscimento. La segnalazione sarà inoltrata al Prefetto.
Per i residenti a Prato momentaneamente all’estero in paesi raggiungibili via terra
Chi deve rientrare in Italia, a Prato, e lo può fare via terra, deve avere con sé un documento che attesti la residenza in Italia e il modulo di autocertificazione agli spostamenti compilato. Al rientro, anche se asintomatico, deve fare quarantena obbligatoria a casa e comunicarlo alla Asl Toscana Centro 055 5454777 (o al proprio medico curante).
ore 12.50
Da oggi, 19 marzo, Alia ritirerà i rifiuti urbani dalle abitazioni in cui si trovano i cittadini che, risultati positivi al Covid-19, effettuano la quarantena obbligatoria.
Personale di Alia opportunamente formato, dotato di idonei dispositivi di protezione individuale e con veicoli dedicati, consegnerà il kit alle famiglie in quarantena e ritirerà ogni 3/5 giorni i rifiuti prodotti dalle persone segnalate dall’ASL al Comune, come ulteriore misura di prevenzione al fine di contenere la diffusione del virus.
L’ordinanza regionale prevede che gli utenti positivi al Covid-19 non debbano utilizzare i normali sistemi di raccolta e conferimento rifiuti, ma utilizzare un apposito servizio dedicato, senza differenziare i propri rifiuti.
Comunicato di Alia con ulteriori dettagli
Ordinanza regionale n. 13 del 16 marzo 2020
ore 12.25
Proroghe scadenze documenti
Documenti di riconoscimento e d’identità (tra cui patente di guida e passaporto)
La validità dei documenti di identità rilasciati da amministrazioni pubbliche (carta d’identità, patente, passaporto), scaduti o con scadenza successiva al 17 marzo 2020, data entrata in vigore del DPCM #CuraItalia, è prorogata al 31 agosto 2020. La validità ai fini dell’espatrio resta limitata alla data di scadenza indicata nel documento.
Art. 104 del Decreto legge 18 del 17.03.2020
Revisione veicoli
In considerazione dello stato di emergenza nazionale è autorizzata fino al 31 ottobre 2020 la circolazione dei veicoli da sottoporre entro il 31 luglio 2020 alla revisione (art. 78 e 80 Dlgs n. 285 del 30.04.1992).
Art. 92 del Decreto legge 18 del 17.03.2020
Foglio rosa
Le autorizzazioni ad esercitarsi alla guida con scadenza compresa tra il 1 febbraio e il 30 aprile 2020 sono prorogate fino al 30 giugno 2020.
Ricordiamo che in questo momento non è consentito lo spostamento per lezioni di guida, non sono considerati spostamenti per bisogni di prima necessità.
Art. 1 Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Decreto 10 marzo 2020 protocollo n. 50
Aggiornamenti del 18 marzo 2020
ore 19.00
Sospensione attività di gioco con vincite in denaro
È valida anche per le edicole la sospensione fino al 25 marzo di tutte le tipologie di gioco decisa dal Sindaco con ordinanza 621 in vigore dal 16 marzo. Come già detto sono sospesi tutti i giochi che prevedono vincite in denaro, comprese quelle che si svolgono tramite monitor e televisori o con mezzi cartacei ad esempio gratta e vinci, lotto e similari. Aggiornamento del 16 marzo.
Sospensione volontaria temporanea delle attività
Le attività commerciali, carburanti, edicole e somministrazione che NON sono state sospese dal DPCM dell’11 marzo possono comunque decidere di sospendere temporaneamente l’attività ma devono comunicarlo al SUEAP.
Per fare un esempio, un negozio di generi alimentari, un’edicola o un impianto di distribuzione carburanti intenzionati, per libera scelta, a sospendere la propria attività, devono darne preventiva comunicazione al SUEAP.
Scopri come fare comunicazione di temporanea sospensione dell’attività.
Si sottolinea che le attività di vendita al dettaglio di generi NON alimentari e NON di prima necessità, così come le attività di somministrazione di alimenti e bevande, sono già state inibite con DPCM e non devono fare nessuna comunicazione al SUEAP.
Sanificazione degli arredi urbani
La sanificazione è iniziata il 14 marzo, di seguito il calendario di sanificazione dei prossimi giorni. Le zone non riportate nel calendario sono già state sanificate nei giorni scorsi.
Gli operatori Alia passeranno a disinfettare gli arredi urbani, marciapiedi, pensiline, ecc. Non è necessario chiudere finestre o prendere altre precauzioni.
Calendario sanificazione per i prossimi giorni.
19 marzo
Zona Ovest: Maliseti, Narnali, Viaccia;
Zona Est: Ferrucci, Mezzana, Montegrappa, Valentini;
Zona Nord: Chiesanuova, Ciliani;
Zona Sud: Badie, Cafaggio, Grignano, San Giorgio.
20 marzo
Zona Ovest: Capezzana, Gaciana, Mazzone, Sant’Ippolito;
Zona Sud: Iolo, Macrolotto 1 e 2, Pratilia.
21 marzo
Zona Ovest: Filzi/Pistoiese, San Paolo, Vergaio;
Zona Sud: Casale, San Giusto, Tavola, Tobbiana.
ore 11.30
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge #CuraItalia recante nuove misure a sostegno di famiglie, lavoratori e imprese per contrastare gli effetti dell’emergenza coronavirus sull’economia.
Aggiornamento del 17 marzo 2020
ore 18.45
È attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 14.00 il numero verde 800 301650 per consegna spesa, farmaci e beni di prima necessità dedicato ad anziani, disabili e invalidi privi di una rete familiare.
Dettagli su come funziona il servizio e le associazioni di volontariato coinvolte.
ore 18.30
Ieri, 16 marzo, il Presidente Conte in conferenza stampa ha annunciato il Decreto #CuraItalia recante nuove misure a sostegno di famiglie, lavoratori e imprese per contrastare gli effetti dell’emergenza coronavirus sull’economia.
Conferenza stampa di Conte, Gualtieri e Catalfo (dal sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri)
ore 13.30
Aggiornato dal Ministero dell’Interno il modulo per l’autocertificazione per gli spostamenti.
Aggiornamento del 16 marzo 2020
ore 18.00
ALIA ha comunicato la chiusura, fino a nuove disposizioni, di tutte le aree di raccolta / stazioni ecologiche per il conferimento diretto dei rifiuti.
ore 16.10
Negli esercizi ad attività mista come bar, tabacchi, sale gioco, sono consentite solo le attività specificatamente previste dalle disposizioni governative.
Con ordinanza del Sindaco Biffoni, in vigore da oggi, è anche sospeso, fino al 25 marzo, ogni tipologia di gioco che preveda vincite in denaro: lotto, giochi tramite monitor o televisioni e anche quelle cartacee come i gratta e vinci e tutti i giochi similari.
Testo integrale dell’ordinanza n. 621/2020
ore 14.45
Si ricorda che oltre i giardini recintati sono chiuse anche le aree di sgambatura cani.
ore 12.30
Attivo da domani, 17 marzo, il numero verde 800 301650 dedicato all’aiuto ad anziani, disabili e invalidi privi di rete familiare. Il numero verde è attivo dal lunedì al venerdì con orario 9.00-14.00. I volontari delle associazioni consegneranno a casa la spesa alle persone che rientrano in queste categorie e che ne fanno richiesta tramite il numero verde.
Il servizio è stato attivato in collaborazione con Società della salute e Regione Toscana.
Aggiornamenti del 14 marzo 2020
ore 13.00
Tanti cittadini hanno scritto al Comune di Prato chiedendo come poter donare fondi per l’emergenza Coronavirus. Un bel gesto di generosità a sostegno dei presidi sanitari e del mondo del volontariato in questo momento di emergenza che sta impegnando tutto il sistema di protezione civile del territorio. Per questo è stato attivato il Comitato Città di Prato Pro-emergenze onlus che ha riaperto il conto corrente per la raccolta fondi. Per chi volesse fare donazioni i riferimenti sono
Codice IBAN: IT31A0306921531100000005806
E’ importante indicare la causale di versamento “Emergenza Covid-19”
Inoltre chi potesse e volesse donare materiale utile, come per esempio mascherine e gel igienizzante, può contattare direttamente la Protezione civile al numero verde 800301530.
ore 11.30
Fontanelli:
tutti i fontanelli di Prato sono sanificati da Publiacqua due volte alla settimana. Si raccomanda a tutti il corretto utilizzo:
- rispettare la distanza di sicurezza dalle altre persone in coda per approvvigionarsi di acqua (un metro);
- non accostare la bocca al rubinetto e non toccare il rubinetto con le mani;
- non portare a contatto del rubinetto le bottiglie o altri contenitori;
ore 10.00
Sono iniziate dal centro storico le operazioni di sanificazione da parte di ALIA.
Vengono privilegiati gli arredi urbani, pensiline degli autobus, cestini, panchine e le aree vicine ai supermercati e ai negozi ancora aperti (alimentari e beni di prima necessità).
La sanificazione proseguirà allargandosi dal centro storico verso tutta la città e tutte le frazioni.
Aggiornamenti del 13 marzo 2020
ore 14.40
Con ordinanza 610 di oggi 13 marzo, il Comune di Prato ha ordinato la chiusura di tutti i cimiteri, pubblici e privati, che si trovano sul territorio comunale. Sono garantite le sepolture in forma strettamente privata. L’ordinanza è in vigore fino a revoca.
ore 12.00
In questo momento in cui ognuno di noi ha bisogno di essere costantemente aggiornato sull’evolversi della situazione Coronavirus, il Comune di Prato ha deciso di attivare un ulteriore canale di comunicazione aprendo un canale Telegram dedicato.
Unisciti al canale e ricevi gli aggiornamenti quotidiani del sito istituzionale. Scopri cosa invieremo e come iscriverti.
Canale Telegram: Comune Prato info Coronavirus
ore 10.15
Il Comune di Prato ha deciso di chiudere temporaneamente, da oggi 13 marzo, i giardini pubblici dotati di recinzioni e cancelli per evitare gli assembramenti e quindi diminuire le situazioni di possibile contagio.
I giardini interessati sono i seguenti:
- giardino via Colombo
- giardino via Capponi
- giardino Via Giuliani
- giardino Via Marchini
- giardino Via Vulcano
- giardino via Sant’Antonio (Passerella)
- giardino Via S. Orsola
- giardino Elisabetta
- giardino Anfiteatro Santa Lucia
- parco GiocaGiò
- parco della Liberazione e della Pace (Ex Ippodromo)
- parco delle Cascine di Tavola
Ordinanza chiusura giardini con cancelli n. 596/2020 (92.95 KB) 
Si ricorda a tutti di limitare gli spostamenti all’essenziale. Sul sito del Ministero dell’Interno un breve riepilogo delle regole per gli spostamenti (documento pdf).
Aggiornamenti del 12 marzo 2020
ore 18.10
Permessi ZTL, varchi e disabili: gli uffici Consiag Servizi sono aperti solo su appuntamento telefonico dal 14 marzo al 6 aprile.
Il rilascio dei permessi per sosta e transito dai varchi ZTL e per disabili, in scadenza fino al 6 aprile, verrà effettuato esclusivamente tramite contatti telefonici al 0574/870560 dal lunedì al venerdì in orario 8:15 – 13:00 e 14:30 – 17:00, il sabato dalle ore 8:15 alle ore 13:00. Le modalità di rilascio, pagamento e ritiro di nuovi permessi saranno concordate direttamente, per via telefonica, con l’operatore.
Eventuali informazioni potranno essere richieste alla mail sportello@consiagservizicomuni.it
Lo sportello del parcheggio del Serraglio rimarrà attivo esclusivamente per la gestione degli abbonamenti dei parcheggi.
Si ricorda che è possibile fare on line il permesso ZTL per due ore o per l’intera giornata sul portale dei servizi online del Comune.
ore 9.45
Il nuovo decreto DCPM 11 marzo limita fortemente attività e spostamenti. Entra in vigore oggi 12 marzo 2020. Le disposizioni valgono fino al 25 marzo.
Rimangono aperti e garantiti tutti i servizi essenziali e non ci sono problemi di approvvigionamento perché il trasporto delle merci è garantito su tutto il territorio nazionale.
Rafforzata la raccomandazione di spostarsi soltanto per lavoro e in caso di necessità.
Nel decreto sono elencate tutte le chiusure e le aperture. In costante aggiornamento sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri le FAQ – domande e risposte sul coronavirus.
Breve sintesi (non esaustiva) delle limitazioni in vigore fino al 25 marzo:
- Sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità, quali, ad es: supermercati, discount alimentari, commercio al dettaglio di surgelati, materiale elettrico, sanitario, vernici, articoli medicali e ortopedici, idrosanitari, saponi, detersivi, ecc…
- Sono sospese le attività inerenti i servizi alla persona come parrucchieri, barbieri, estetisti; rimangono aperte lavanderie, pompe funebri e attività connesse.
- Aperte edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie.
- Restano garantiti, nel rispetto delle norme igienico sanitarie, i servizi bancari, finanziari, assicurativi.
ore 9.10
Pubblicato nella notte il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’11 marzo (dal sito della Gazzetta Ufficiale), recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale.
Aggiornamenti dell’11 marzo 2020
ore 22.15
Alle 21.40 il Presidente Conte in conferenza stampa ha anticipato i contenuti di un nuovo decreto che entrerà in vigore a breve. Ci saranno ulteriori restrizioni. Tutti gli aggiornamenti dopo la pubblicazione del decreto.
Link al video della conferenza stampa di Conte.
ore 10.30
Uffici comunali
È possibile recarsi agli uffici comunali solo per urgenze e solo su appuntamento, come previsto da disposizioni nazionali.
Per tutti gli altri uffici è possibile prendere appuntamento contattandoli singolarmente:
– telefonicamente;
– tramite e-mail.
Tutti i dettagli sulle aperture degli uffici e i recapiti.
Mensa, trasporto scolastico e rette asilo nido
Per quanta riguarda le rette degli asili nido, nei servizi a gestione comunale di Prato è già previsto da regolamento che le famiglie pagano soltanto i giorni di effettiva erogazione del servizio.
Per quanto riguarda refezione e trasporto scolastico è in corso di perfezionamento l’atto ufficiale che ridurrà le quote fisse e la tariffa del trasporto proporzionalmente ai giorni di erogazione del servizio. L’atto sarà immediatamente pubblicato sul sito istituzionale.
Per gli asili nido a gestione privata è necessario attendere le misure economiche che saranno adottate a livello nazionale.
Aggiornamenti del 10 marzo 2020
ore 11.00
Con il DPCM del 9 marzo 2020, in vigore da oggi 10 marzo, il Governo ha dichiarato tutta l’Italia zona protetta e ha dettato ulteriori provvedimenti anche per il nostro territorio.
- Evitare spostamenti in entrata e uscita, ma anche all’interno del territorio se non per comprovate esigenze lavorative, necessità indifferibili di spostamento e motivi di salute.
- tutti i soggetti con sintomi come febbre o infezione respiratoria restare al proprio domicilio e avvertire il medico di famiglia, pediatra di libera scelta oppure telefonando al numero dell’ASL Toscana Centro 055 5454777;
- divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione o dimora per i soggetti sottoposti alla misura della quarantena o risultati positivi al virus;- sospese tutte le manifestazioni organizzate ed eventi in luoghi pubblici o privati;
- sospesi i servizi educativi per l’infanzia, le scuole, le università, i corsi professionali e le attività formative;
- sono sospese le cerimonie civili e religiose, comprese quelle funebri;
- chiusi musei, teatri, cinema e tutti i luoghi della cultura;
- chiuse scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse, sale bingo, discoteche e locali assimilati;
- sospese le procedure concorsuali;
- sono consentite le attività di ristorazione e bar dalle 6 alle 18 con obbligo di rispetto delle prescrizioni compresa la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro;
- nelle giornate festive e prefestive sono chiuse le medie e grandi strutture di vendita, nonché gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati. Negli altri giorni il gestore deve comunque garantire il rispetto delle prescrizioni. La chiusura non è predisposta per le farmacie, parafarmacie e punti vendita di generi alimentari che comunque devono rispettare le prescrizioni;
- sono sospese le attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, centri culturali, centri sociali, centri ricreativi
- sospesi eventi e competizioni sportive di ogni ordine e disciplina in luoghi pubblici o privati. Resta consentito lo svolgimento a porte chiuse per gli atleti professionisti o di categoria assoluta che partecipano ai giochi olimpici o a manifestazioni nazionali o internazionali all’interno di impianti sportivi a porte chiuse o all’aperto senza la presenza di pubblico.
ore 10.00
Pubblicato nella notte il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 marzo (dal sito della Gazzetta Ufficiale), recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale.
Aggiornamenti del 9 marzo 2020
ore 22.40
Nuova conferenza stampa del Presidente del Consiglio Conte. Ha annunciato un nuovo decreto che riunisce in un’unica “zona protetta” tutto il nostro Paese uniformando le disposizioni, che entreranno in vigore da domani, 10 marzo.
Il decreto non è ancora stato pubblicato, i dettagli saranno disponibili domani.
ore 15.00
Gli uffici comunali sono regolarmente aperti e gli orari di apertura al pubblico rimangono invariati, ma per precauzione fino al 3 aprile si invitano tutti i cittadini a comunicare preferibilmente tramite e-mail o telefono e a recarsi in Comune solo per motivi indispensabili, inderogabili ed essenziali. Raccomandiamo, dove possibile, di prendere appuntamento: non vi recate di persona agli uffici se non previo contatto telefonico o per e-mail con i singoli servizi comunali, per evitare il più possibile assembramenti di persone in spazi chiusi, come raccomandato dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri per prevenire e limitare la diffusione del Coronavirus.
Molti servizi sono disponibili direttamente online sul sito https://servizi.comune.prato.it/
Inoltre il CGFS comunica che attuerà la chiusura di tutte le piscine comunali di Prato a partire dalle ore 15.00 di oggi 9 marzo 2020, per almeno due settimane, o fino a nuova comunicazione.
Principali contatti degli uffici aperti al pubblico.
ore 11.40
Il CGFS comunica la sospensione anche delle attività dei gruppi sportivi nuoto, delle attività di nuoto pinnato e di tutti i corsi adulti in piscina fino a nuova comunicazione.
ore 10.30
È stata firmata ieri sera l’ordinanza del Presidente della Regione Toscana: stabilisce che chiunque faccia ingresso in Toscana, o vi abbia fatto ingresso negli ultimi quattordici giorni, dopo avere soggiornato in zone a rischio epidemiologico, tra cui l’intera Lombardia e le quattordici province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro, Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia, o a quelle che dovessero essere individuate con successivi provvedimenti di livello nazionale, è fatto obbligo di procedere all’isolamento fiduciario volontario. Oltre a mettersi in isolamento è obbligatorio darne comunicazione al proprio medico di medicina generale o pediatra di libera scelta (se residenti o domiciliati in Toscana) oppure chiamando il numero unico dell’Azienda USL di riferimento, la nostra è Toscana Centro 055 5454777.
Le informazioni saranno trasmesse al servizio di igiene pubblica del dipartimento di prevenzione competente per territorio, che adotterà i provvedimenti necessari per la sorveglianza sanitaria e l’isolamento fiduciario.
Sarà il servizio di igiene pubblica a ricontattare le persone per acquisire ulteriori informazioni e determinare anche la durata dell’isolamento.
Le persone in isolamento fiduciario devono attenersi a queste regole:
- mantenimento dello stato di isolamento quattordici giorni dall’ultima esposizione;
- non possono avere contatti con altre persone;
- hanno il divieto di spostarsi o di partecipare a viaggi;
- hanno l’obbligo di rimanere raggiungibili per l’attività di sorveglianza;
- devono evitare contatti stretti e dunque indossare una mascherina chirurgica nel caso che vivano assieme ad altre persone;
- osservare scrupolosamente le ordinarie misure igieniche come il lavaggio frequente delle mani, l’utilizzo di fazzoletti monouso, la pulizia e disinfezione frequente delle superfici ed aerazione degli ambienti.
Ordinanza Regione Toscana n. 9 del 8 marzo 2020 – Misure straordinarie per il contrasto e il contenimento sul territorio regionale della diffusione del virus Covid-19
Aggiornamento dell’8 marzo 2020
ore 11.45
In ottemperanza al decreto del Governo emanato questa notte anche il Comune di Prato prevede nuove disposizioni. In particolare saranno chiusi i musei e tutti i servizi bibliotecari, ma il personale della Lazzerini e delle sedi decentrate resterà a lavoro per la risistemazione interna. Sospesi i matrimoni che dovranno essere rinviati, così come slitteranno tutte le procedure concorsuali con date che verranno comunicate nel rispetto dei tempi di preavviso previsti dalla legge. Ricordiamo che sono sospese tutte le celebrazioni religiose e i funerali potranno avvenire solo in forma privata. Restrizioni anche per le attività private.
In sintesi queste le disposizioni attualmente in vigore.
Servizi educativi: lezioni sospese fino al 15 marzo incluso per nidi, scuole di ogni ordine e grado, università. Le scuole si stanno organizzando per la didattica a distanza con modalità decise dai singoli istituti.
Cultura: fino al 3 aprile chiusi i teatri, i musei e biblioteche. Chiuso anche il Castello dell’Imperatore e tutti i luoghi della cultura. Chiusi i cinema.
Sport: fino al 3 aprile sospensione delle attività sportive gestite dal CGFS in palestre e piscine. Sono sospesi tutti gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina in luoghi pubblici o privati. Resta consentito lo svolgimento di eventi e competizioni agonistiche, così come gli allenamenti, rigorosamente a porte chiuse e nel rispetto delle prescrizioni del decreto. Gran parte delle associazioni e società sportive del territorio hanno comunque sospeso sia gli allenamenti sia le gare in accordo con le federazioni.
Il decreto prevede che “lo sport di base e le attività motorie in genere svolti all’aperto ovvero all’interno di palestre, piscine e centri sportivi di ogni tipo, sono ammessi esclusivamente a condizione che sia possibile consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro”.
Eventi: fino al 3 aprile sospensione di manifestazioni, eventi, spettacoli di qualsiasi natura.
Luoghi di culto e cerimonie: fino al 3 aprile sono sospese le cerimonie civili e religiose. I funerali non potranno avvenire in forma pubblica.
Attività commerciali e private: sono sospese le attività di pub, sale giochi, scuole di ballo, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati con sanzione della sospensione dell’attività in casi di violazione. Le altre attività potranno restare aperte ma solo se garantiranno il rispetto delle prescrizioni del decreto sul contenimento del virus Coronavirus, compreso l’ingresso contingentato delle persone. Si raccomanda a tutti, esercenti, ristoratori, commercianti e gestori di attività aperte al pubblico di prestare la massima attenzione.
Il mancato rispetto degli obblighi previsti dal decreto è punito i sensi dell’articolo 650 del codice penale, come previsto dall’articolo 3, comma 4, del decreto-legge 23 febbraio 2020, n°6.
La regione Lombardia e altre province di Veneto, Piemonte, Marche e Emilia Romagna sono sottoposte a vincoli stringenti anche per lo spostamento delle persone.
Decreto del Governo emanato l’8 marzo 2020 sul sito della Gazzetta Ufficiale
Aggiornamento del 6 marzo 2020
ore 9.40
Fino al 3 aprile 2020, sono chiusi tutti i centri civici di socializzazione e sono sospese tutte le attività. I centri chiusi sono:
- Centro civico Alberto Bernardi
- Centro civico Michele Ventrone
- Centro civico Sandro e Lea Pitigliani
- Centro della socialità di Iolo
- Centro sociale Borgonuovo
- Centro sociale Capitini
- Centro sociale Narnali
La Disposizione del Sindaco n. 4 del 5.3.2020 (101.14 KB)
riepiloga le chiusure e ne proroga alcune già comunicate, nello specifico:
- chiusura del Laboratorio del Tempo e sospensione di tutte le attività, anche quelle tenute in sedi esterne al Laboratorio, fino al 3 aprile;
- chiusura della Scuola di Musica G. Verdi e sospensione di tutte le sue attività fino al 15 marzo;
- interdizione fino al 3 aprile all’utilizzo della sala lettura delle biblioteche comunali; rimane attivo il servizio di prestito libri con ingressi controllati.
Aggiornamenti del 5 marzo 2020
ore 17.35
In conferenza stampa questo pomeriggio il Presidente del Consiglio Conte ha annunciato il rinvio del referendum del 29 marzo; appena saranno pubblicati atti ufficiali dal Governo daremo notizie più approfondite.
ore 15.20
I Servizi Educativi comunicano che sono annullate le attività in calendario presso il Centro Educativo Righi (Le Badie) fino al 15 marzo 2020, in particolare:
- 5 marzo 2020 ore 21.00 – Ascoltare l’infanzia, Laboratorio di esperienza per genitori e educatori/insegnanti (“Con i miei occhi: il diario del cuore”)
- 7 marzo 2020 ore 16.00 – Mammaraccontami, Lettura animata in italiano e in cinese per bambini e genitori (Il piccolo principe incontra la volpe)
- 14 marzo 2020 ore 16.00 – Mammaraccontami, Lettura animata in italiano e in spagnolo per bambini e genitori (Un regalo para Nino)
- Attività di aggiornamento del personale educativo e ausiliario dei servizi educativi 0/3 e 3/6 anni della Zona pratese in calendario nel periodo 5-15 marzo 2020.
ore 13.55
Il CGFS ha comunicato che le attività di preparazione sportiva di base per bambini e ragazzi nelle palestre e nelle piscine sono sospese fino a nuova comunicazione.
Restano al momento attive solo attività di nuoto libero, i corsi di piscina per adulti, le attività dei gruppi sportivi agonistici e del nuoto pinnato agonistico per i quali è possibile mettere in atto le prescrizioni previste dal decreto.
Per informazioni sullo svolgimento di tutte le altre attività sportive si consiglia di fare riferimento alla propria società o struttura.
Sospesi alcuni appuntamenti e eventi per i prossimi giorni (comunicato stampa).
ore 12.30
A correzione di quanto comunicato precedentemente i corsi di cultura generale sono tutti sospesi, senza eccezioni, fino al 15 marzo 2020. Sono comprese le attività di laboratorio di Officina Teen e i corsi di cultura generale del Laboratorio del Tempo.
ore 11.00
Prevista anche la sospensione dei corsi di cultura generale, laddove il responsabile del corso non riesca a garantire il rispetto della distanza di un metro tra i partecipanti richiesta dal DPCM del 4 marzo 2020.
ore 10.15
Nel rispetto del decreto del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020 il Comune di Prato sta prendendo provvedimenti.
- La Biblioteca Lazzerini e le biblioteche decentrate resteranno aperte solo per i servizi di prestito e restituzione, mentre resteranno chiuse le sale lettura e studio. Sono annullate tutte le iniziative collaterali.
- I musei cittadini resteranno aperti, ma sono sospesi tutti gli eventi collaterali, rinviati a data da destinarsi.
- Nei teatri gli spettacoli sono sospesi.
- La scuola di musica Verdi, come già comunicato ieri, sospende le lezioni fino al 15 marzo incluso.
Questi provvedimenti restano certamente in vigore fino al 15 marzo incluso. Eventuali proroghe saranno comunicate.
L’Amministrazione sta valutando sulla base del decreto, di concerto con le associazioni sportive e sulla base delle indicazioni anche delle singole federazioni, tutti i provvedimenti necessari sugli impianti e le manifestazioni sportive.
Comunicazioni verranno date nelle prossime ore, così come saranno comunicate le modalità di erogazione dei servizi sociali.
Alle 12 il Sindaco incontrerà i rappresentanti delle categorie economiche, la presenza del pubblico sarà limitata.
Si ricorda che fino al 15 marzo sono sospese le lezioni in tutte le scuole di ogni ordine e grado, inclusi nidi e università.
Aggiornamenti del 4 marzo 2020
ore 23
Il governo ha ordinato la chiusura di tutte le attività didattiche delle scuole, pubbliche e private, di ogni ordine e grado, su tutto il territorio nazionale, fino al 15 marzo. Sono chiusi anche i nidi e la scuola di musica G.Verdi.
Il decreto è consultabile in versione integrale sulla Gazzetta Ufficiale. Contiene il dettaglio di tutte le misure di contenimento del coronavirus decise dal Governo.
Le attività didattiche delle scuole sono sospese fino al 15 marzo ma le altre misure hanno scadenza 3 aprile 2020.
Sintesi non completa delle principali disposizioni previste dal decreto. E’ necessario leggerlo integralmente:
- sospese manifestazioni, eventi e spettacoli;
- rinvio di tutti i convegni e congressi;
- competizioni sportive solo a porte chiuse;
- sospesi i viaggi di istruzione, scambi, gemellaggi, visite guidate e uscite didattiche di tutte le istituzioni scolastiche.
- le RSA (residenze sanitarie assistite) e le strutture residenziali per anziani disporranno limitazioni alle visite.
Aggiornamenti del 26 febbraio 2020
Sul portale Pratomigranti sono pubblicate le informazioni essenziali tradotte anche in cinese, arabo, urdu e inglese.
Aggiornamenti del 23 febbraio 2020
Dall’inizio dell’emergenza legata al diffondersi del coronavirus, il Comune di Prato è stato in strettissimo contatto con Regione Toscana e ASL Toscana Centro per facilitare l’adozione delle misure necessarie disposte dalle autorità sanitarie nazionali e regionali.
In base a queste, la ASL ha tenuto sotto controllo 141 famiglie, circa 1300 persone ritornate dalla Cina, attraverso sorveglianza attiva, che vuol dire monitoraggio continuo delle condizioni di salute sia telefoniche che domiciliari.
Risulta anche che molte persone della comunità cinese rientrate dalla Cina hanno adottato misure di isolamento volontario nel proprio domicilio.
Si segnala inoltre che il MIUR ha sospeso tutte le uscite didattiche e i viaggi d’istruzione in Italia e all’estero.